I ricercatori della School of Medicine di Yale hanno condotto uno studio, pubblicato su Nature Medicine, con il quale hanno scoperto che mentre si è a dieta o si pratica il digiuno l’organismo produca il β-idrossibutirrato (BHB) che inibendo l’NLRP3 agisce su stati infiammatori associati a patologie come aterosclerosi, diabete di tipo 2 e patologie autoimmuni.
Il BHB è un metabolita che viene prodotto dal corpo quando si pratica digiuno, ci si sottopone ad esercizio fisico ad alta intensità, o ad una dieta iperproteica.
Il fatto che la dieta ed il digiuno fossero determinanti per ridurre l’infiammazione era un fatto noto, ma quello che non si conosceva fino ad ora era il meccanismo attraverso cui le cellule del sistema immunitario si comportassero in questa situazione.
” I nostri risultati dimostrano che i metaboliti endogeni come BHB che vengono prodotti dal corpo durante il digiuno, l’assunzione di una dieta a basso contenuto di carboidrati o l’esercizio fisico intenso, possono ridurre l’inflammasome NLRP3 e combattere diverse condizioni infiammatorie”, ha spiegato Vishwa Deep Dixit, professore di Medicina Comparativa alla Yale School of Medicine.
Tutto questo è la conferma di come dieta ed esercizio fisico producano benefici anche attraverso meccanismi fino ad ora non ancora messi in evidenza.
La ricerca: http://news.yale.edu/2015/02/16/anti-inflammatory-mechanism-dieting-and-fasting-revealed
Fonte: La Stampa, Scienza